Un libro, un viaggio di Alessandra Lumachelli "STORIA NERA DI UN NASO ROSSO" Un noir atipico. Composto da capitoli che portano il nome del personaggio che, in quel capitolo, racconta. Si può leggere iniziando da un capitolo a caso, ed il senso comunque resta quello: il buio, ovunque. Non è solo Angelo “il cattivo”. Certo, la storia parte da lui, l’oncologo del reparto pediatrico, che fa anche il clown-terapeuta. Ma quasi ogni personaggio del romanzo commette un crimine. E chi non lo commette penalmente, omette comunque di vivere, perciò il crimine lo rivolge verso la propria vita. Milano fa da sfondo ad un clima opprimente. La prigione dell’aria che manca, degli orizzonti chiusi, dell’incapacità di essere liberamente se stessi. Non è mai colpa del fato. C’è sempre una seconda chance. Ma ogni personaggio decide di seguire l’ovvio, il già stato, il predefinito. Nessuno chiede davvero a se stesso di volare al di là del filo spinato, che alcune fam
Un drink con Alessandra Lumachelli. (Nome registrato).